BACHECA

CALENDARIO DELLE PROIEZIONI


mercoledì 28 gennaio 2009
ONCE

John Carney

mercoledì 4 febbraio 2009
BE KIND REWIND

Michel Gondry

mercoledì 11 febbraio 2009
STELLA
Sylvie Verheyde

mercoledì 18 febbraio 2009
LEZIONE 21
Alessandro Baricco

mercoledì 25 febbraio 2009
MACHAN
Uberto Pasolini

mercoledì 4 marzo 2009
LA BANDA
Eran Kolirin

mercoledì 11 marzo 2009
VALZER CON BASHIR
Ari Folman

mercoledì 18 marzo 2009
LE TRE SCIMMIE
Nuri Bielge Ceylan

mercoledì 25 marzo 2009
ALEXANDRA
Michel Gondry

mercoledì 1 aprile 2009
IL GIARDINO DI LIMONI
Eran Riklis

mercoledì 15 aprile 2009
LA TERRA DEGLI UOMINI ROSSI
Marco Bechis

mercoledì 22 aprile 2009
IL MATRIMONIO DI LORNA
L. e J.P.Dardenne

mercoledì 29 aprile 2009
LA ZONA
Rodrigo Plà

mercoledì 6 maggio 2009
TI AMERò SEMPRE
Philippe Claudel





TI AMERÒ SEMPRE
Philippe Claudel

Juliette viene rilasciata dopo aver trascorso quindici anni in carcere, durante i quali non
ha avuto alcun rapporto con la sua famiglia. Al momento del ritorno in libertà la sorella più giovane di Juliette, Léa, decide di aiutarla e di accoglierla in casa sua, con il marito e le loro due figlie adottive.

1 commento:

Anonimo ha detto...

La tragedia classica di Medea qui si trasforma e si veste di redenzione. Claudel riesce a suscitare una girandola di emozioni nello spettatore: attesa, compassione, sdegno, speranza, commozione... I personaggi non sono mai scontati, non si eccede nel buonismo, anche i buoni hanno i loro momenti di umano cedimento. La fotografia riesce ad incantarci: si pensi a come viene rappresentata la metafora della solitudine e dell'alienazione per ben due volte nel mostrare la protagonista, presa da straniamento, tra la folla; o la mirabile figura del poliziotto bonario che risulta essere travolto fino alla morte da questo Moloch della contemporaneità: la solitudine.